C'era una triste volta un troppo poetico
che morì di troppo amore
perché troppo bello.
E tutti morimmo così
sconvolti immobili,
la bocca socchiusa dallo sconcerto,
perfette statuine dipinte nell'attimo
in cui ci avete rubato la poesia: il nostro
più prezioso, fidato, giocattolo.
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