sabato 22 gennaio 2022

Era una chiesa bellissima, ma strana. La sua facciata era asimmetrica, incompleta, confusa. Un disturbante sorriso inquieto. Sui gradini quel giorno il sole si fece ombra un istante, parole simili a una maledizione sibilavano cattive accanto all'ingresso. 

Sono tornata, e ancora. C'era sempre un attimo di buio, ma era così bella. Era impossibile, non tornare. Davanti, la splendida fontana cantava ammaliante. O forse urlava il suo dolore, cattivo presagio, avvertimento.