giovedì 18 luglio 2013

festino di delusioni!

Uscire e chiudere con fatica a chiave
per dimenticare il presente e scoprire appena arrivata, gioiosa col
magone fin nello sterno che

si incontra solo, il passato.
Come se già non ci fosse abbastanza, eccoti,

caro T., e caro solo perchè
quanto mi sei costato,
cosa accidenti ti è successo, da dove vieni e perché la tua voce ha questa alta

intonazione intonerei quasi
aspetta aspetta
un insulto,
che sembrerebbe donare a questa atmosfera come
un pugno che ancora aspetta aspetta, anche
il pugno,

sono così brava che

non mi hai dimenticata che
mi allontanate ancora
e senza nessuna scusa,
che noia,

nemmeno mi ricordavo, di essermi mai sentita così avrei voluto
aspettare ma
nemmeno leggi mai queste righe o forse e ancora

possibile che ci sia dentro anche tu,
....
essere così furiosa da non trovare parole si proprio
vantarsi di nulla mai mai mai

riesci a essere superiore a questa squallida media, e
l'amicizia, sì, la stessa che mi concedi solo
quando hai tristemente bisogno,
basta, lo scrivo ufficiale: è finita.

Se leggi, guarda la data e pensa: cosa è successo oggi o forse solo
cosa ho combinato, oggi?
E, se leggi, forse è anche magari
perché ci sei dentro davvero anche tu mai
avrei pensato di non potere davvero perdonare e nemmeno di

non scrivermi mai più, per favore io
non potrei tollerare un'altra opaca
bugia,

Sto per ruggire e davvero non vorrei

ti capitasse di sentirmi.

mercoledì 3 luglio 2013

chiacchierarando,

e se ti dicessi
lentamente, in un sussurro, che

non mi piace l'estate?
Che proprio, non mi piace, che mi disturba che
nonostante tutto, io sono attratta
dalla nebbia?
Ti sembrerei triste, e questa luce, in effetti, un po' quasi
comincia a convincermi ma

c'è qualcosa nel risveglio di questa stagione che
mi turba, potresti rispondermi

che sto diventando come te, che preferisco
l'addormentato o forse, orrore, il
nascosto.

Comunque, viaggiare dondola una instabilità, e anche così
mi sentirei dire
che sembro solo triste.
Non credo sia triste, solo potrei ribattere che

non penso davvero, che tu possa ridarmi l'anima, soprattutto perché
nemmeno sai cosa sia, però
posso chiederti di ricordarti
di lasciare una merendina nel comodino, nel caso
mi svegliassi una notte, e cercassi solo
una dolce conferma.
x