sabato 24 giugno 2023

Avevamo avuto davvero un nostro posto?

La panchina alla fine della salita a San Giusto, si vedeva la città, solo un lampione e niente, nessuno. 
Il Belvedere del Castello, sommerso nel parco oscuro.
Il balcone affacciato sulla scogliera, il vento gelido, il mare immenso, stanze abbandonate.
O forse quel bar assurdo tutto rosa, o quello delle Balconate, da dove si guardava giù, e succedevano tante cose.
Comincio a dimenticare.

C'è un solo posto che mi resta nel cuore inciso come una ferita che sanguina oro, e aveva una tenda verde e un solo anonimo portone, da fuori. Tu, lì, non c'eri ancora. Ma c'è stato tutto, tutto il resto, tutto, e ancora e sempre.

E chi lo sa, adesso, cosa valeva di più.


giovedì 1 giugno 2023

Ci incontriamo al Castello, appena fuori dal parco, una mattina che ormai è estate. Attraversiamo la città in ogni via, palazzi, gradini, fontane, panchine.
Non volevo dirti che temevo di sentire i loro sussurri. Non volevo dirti che temevo mi avrebbero imprigionata. 
L'incantesimo, ovunque, nascosto e attento, mi segue pronto a sorprendermi. 
Era bellissimo, un macabro dorato che custodiva il ricordo, ma era il suo orrore, che mi guardava.