venerdì 7 ottobre 2022


Poi capita che ti volti e
tutto quello che hai scritto tutto tutto
eccolo lì. 
Bellissimo. Dura un secondo solo. 

Quanto tempo hai sprecato a giustificare qualcosa che non valeva sguardo? 



giovedì 15 settembre 2022

domenica 28 agosto 2022

C'è questa storia magnificamente terrorizzante, qui:

https://www.rivistablam.it/parole/racconti/il-racconto-della-domenica-lappartamento-di-laura-ramieri/

🖤

sabato 18 giugno 2022

Quanto, vi ho amate, quanto?

Fedeli contro la neve, intatte nell'acqua, e bellissime, la gonna corta, la calza nera, le lunghe distese della collina. Mi avete illuminata la notte, mio riferimento nel buio, mia distinzione.
E siete il ricordo di un momento tutto di meraviglie e stupori.



mercoledì 18 maggio 2022

Domenica sera ti aspetto qui,
sempre, e quando arriverai
la tua voce mi sarà ricordo, sorriso, e
la dolcissima sensazione 
di dovere vomitare. 


giovedì 28 aprile 2022


... Tout était là, il suffisait 
de regarder vers le haut, mais il y avait trop, à voir, et la tête tournait 
du battement de cœur à la nausée."

domenica 3 aprile 2022

Sei uguale, nei sogni, sai?

Arrogante, sfacciato, timido. Sei una scena divertente, quasi dolce, la finta costruzione di te che alla fine è diventata, te. Vera. Sì, ti resta qualcosa di quello che eri, la timidezza che nascondevi abbassando la testa in qualche brutta parola. Ma lo vedo solo io. Perché ti conosco. Continuo a ricordarmi di te, fa male, fa schifo, è bellissimo. 

lunedì 7 febbraio 2022

Le cose che accadono la notte si ricordano diverse, nella luce del mattino. Che sia il buio a trasformarle in piccoli momenti sfuocati, forti come improvvisi battiti di un cuore nel silenzio? 

sabato 22 gennaio 2022

Era una chiesa bellissima, ma strana. La sua facciata era asimmetrica, incompleta, confusa. Un disturbante sorriso inquieto. Sui gradini quel giorno il sole si fece ombra un istante, parole simili a una maledizione sibilavano cattive accanto all'ingresso. 

Sono tornata, e ancora. C'era sempre un attimo di buio, ma era così bella. Era impossibile, non tornare. Davanti, la splendida fontana cantava ammaliante. O forse urlava il suo dolore, cattivo presagio, avvertimento.