Cose che succedono, strane, ancora.
Ti vedo spuntare da un elenco, ma avvicinarsi sembra impossibile eppure stasera, proprio
in via Volta, mi sento davvero
effetto solito, solitamente
vacanza, dove tutto è lontano, e niente sembra avere il peso
di un domani difficile, e nervoso.
Si, quei pulsantini, sembra irresistibile non schiacciarli, e infatti
l'ho schiacciato, non me ne pento, ma forse
non era il caso, cosa posso dire a mia discolpa?
Amante della bellezza, del del del del
nemmeno so che scusa inventare perché
non ho scuse,
non ci sono proprio scuse, e nemmeno ne cercherò.
Però qualcosa è cambiato è successo e questo mi fa credere
tra caffè, impronte, e disegnini
non è abbastanza, no
non è mai abbastanza.
Se vuoi dirmi qualcosa, scrivi, oppure
vieni in via Volta: mi troverai serena
accanto a quelle tendine verdi di un palazzo bello e sconosciuto, dove
in vacanza, in un'altra città, o ovunque
penserò ancora e sempre
di occhi chiari, e di belle parole.
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